Il Training Energetico (TE)

E’ una tecnica di stimolazione dei meridiani mediante esercizi corporei ideata e codificata da Stefano Tirelli negli anni Novanta.

Il TE comprende metodiche di allungamento muscolare come lo stretching e lo yoga e metodologie per l’attivazione energetica dei meridiani come il tai chi e il qi gong. Alle stimolazioni fisico-energetiche vengono associati esercizi di ginnastica antalgica, posturale e di mantenimento e tecniche di rilassamento muscolare derivanti dal training autogeno.
Il suo scopo è rendere fluido e armonioso il flusso energetico dei meridiani e, conseguentemente, migliorare la mobilità articolare e la capacità elastica dei muscoli.

L’INSEGNAMENTO

L’insegnante di TE trasmette concetti relativi alla medicina naturale e all’allenamento mentale, fondamentale quanto quello muscolare. Per diventare insegnanti di TE bisogna aver praticato un corso specifico di alcuni mesi che può essere seguito da studenti di scienze motorie, fisioterapisti.

LA PRATICA

Il TE prevede una sequenza di posizioni e movimenti muscolo-articolari posti nella fase centrale della lezione che, nel complesso, solitamente dura un’ora. Nella prima fase di riscaldamento vengono proposti esercizi di stimolazione dei movimenti articolari, dalle piccole articolazioni falangee carpali e tarsali a quelle dell’anca, delle spalle e di tutte le altre medio-grandi articolazioni.

La musica è un elemento costante e importante della lezione, in quanto predispone l’atleta a concentrarsi maggiormente sulla propria condizione fisica, aumentando anche le capacità propriocettive nel momento in cui, ad occhi chiusi, si focalizza sullo stato dei segmenti corporei, ritrovando padronanza del proprio corpo e del movimento articolare. La pratica costante dei principali esercizi di TE accresce la vitalità energetica, diminuisce la probabilità di infortuni e incrementa la velocità di recupero degli stessi.

La fase finale della seduta è incentrata sul rilassamento muscolare e sulla capacità di visualizzare obbiettivi da raggiungere mediante tecniche scientificamente comprovate che portano il cervello a un grado di attivazione massimale simultanea dei due emisferi. In generale si propongono due o tre sedute alla settimana da eseguirsi prevalentemente al mattino, momento ideale della giornata per attivare il flusso energetico utile al miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e, naturalmente, energetico-psichiche.

Il TE aiuta l’organismo a far fluire liberamente l’energia durante le ventiquattro ore in modo armonioso e rende i tessuti muscolari e articolari più efficienti, diminuendo i processi di invecchiamento precoce o causati da stress ossidativi da overtraining.